Un articolo pubblicato sulla rivista “Nature Communications” dal laboratorio Cejka mostra che HLTF, una proteina nota per rimodellare le forche di replicazione, può inaspettatamente dislocare Cas9 dal DNA dopo il taglio per iniziare la riparazione della rottura a doppio filamento del DNA.
Bellinzona – 10 luglio 2024 –Durante l’editing genetico, la riparazione delle rotture a doppio filamento del DNA generate con il sistema CRISPR è inizialmente impedita dalla presenza di Cas9 alle estremità del DNA. Utilizzando saggi biochimici su singola molecola e in massa, gli autori dimostrano direttamente che i macchinari responsabili della riparazione delle rotture del DNA sono inizialmente incapaci di processare le rotture del DNA mediate da Cas9. Gli autori dimostrano che la translocasi del DNA HLTF può dislocare Cas9 dal DNA per avviare la riparazione delle rotture. In questo processo, HLTF viene reclutata nel sito della rottura grazie al suo dominio HIRAN che si lega al 3’-ssDNA rilasciato da Cas9 dopo la scissione del filamento non bersaglio del DNA. Una volta che HLTF è reclutata nel sito della rottura, il motore translocasi della proteina viene attivato e Cas9 viene espulso dal DNA, permettendo la riparazione della rottura. Questa osservazione inaspettata è rilevante per alcune applicazioni di editing genetico, poiché HLTF regola il tempo di permanenza di Cas9 nel sito della rottura del DNA, il che potrebbe influenzare l’esito o l’efficacia delle applicazioni di editing genetico. Il lavoro è stato svolto principalmente da Giordano Reginato e Maria Rosaria Dello Stritto del laboratorio Cejka presso l’IRB, in collaborazione con i team di Martin Jinek (Università di Zurigo), Andre Nussenzweig (NIH, USA) e Taekjip Ha (Università di Harvard).