21 Febbraio, 2013
La dottoressa Federica Sallusto, dell’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) affiliato all’Università della Svizzera italiana (USI), si è aggiudicata il prestigioso ERC Advanced Grant da parte del Consiglio europeo per la ricerca scientifica.
Grazie a questo finanziamento la dottoressa Sallusto, direttrice del Laboratorio di Immunologia Cellulare dell’IRB, svilupperà il progetto “PREDICT: Dissecting the human T cell response to pathogens, allergens, and self-antigens”, focalizzato sui linfociti T, un tipo di cellula che ha un ruolo fondamentale nel controllo della risposta immunitaria. L’obiettivo è di decifrare il comportamento delle cellule T, che da un lato proteggono l’organismo da virus, batteri e funghi, ma che dall’altro possono causare patologie come l’allergia e l’autoimmunità.
La forza del progetto risiede nell’uso di un’innovativa metodologia che consente un’analisi globale della specificità e della funzione delle cellule T. Il progetto ha l’ambizione di definire con precisione i meccanismi che controllano nell’uomo la risposta a patogeni, vaccini e stimoli ambientali. Questi studi sono importanti per lo sviluppo di nuovi vaccini e di strategie terapeutiche più efficaci e selettive contro le allergie o le malattie autoimmuni.
Gli ERC Advanced Grant sono destinati a ricercatori europei che hanno già dato contributi eccezionali nei loro campi di ricerca e sono assegnati allo scopo di dare loro la libertà di affrontare progetti particolarmente impegnativi e altamente innovativi.
L’ultimo bando dell’ERC Advanced Grant ha ricevuto 2’304 progetti. Di questi solo 302 (di cui 26 dalla Svizzera) hanno ottenuto il finanziamento e, tra questi, solo il 15% è condotto da una ricercatrice. Il finanziamento europeo ricevuto dalla Dr. Sallusto è il secondo di questo tipo concesso all’IRB, dopo quello ottenuto nel 2009 dal Prof. Lanzavecchia per il progetto IMMUNExplore.