Bellinzona – 28 settembre 2021 – Il Fondo Nazionale Svizzero per la ricerca scientifica (FNS) ha recentemente premiato tre capigruppo dell’Istituto di ricerca in biomedicina (IRB, affiliato all’USI): Silvia Monticelli, Santiago González e Petr Cejka.
Silvia Monticelli, direttrice del laboratorio di Immunologia Molecolare, è interessata a studiare la regolazione dell’espressione genica nelle cellule immunitarie a livello trascrizionale e post-trascrizionale. “Per comprendere meglio i meccanismi dell’autoimmunità, dobbiamo estendere le nostre conoscenze sulla regolazione della differenziazione, della proliferazione e delle funzioni delle cellule immunitarie e sull’interazione tra le modifiche epigenetiche, i fattori di trascrizione e i loro bersagli“. Il progetto finanziato dal SNSF mira ad identificare i meccanismi molecolari che contribuiscono al controllo delle risposte delle cellule T nell’autoimmunità.
Santiago González, leader del gruppo di Infezione e Immunità, studia le risposte immunitarie innate e adattative ai patogeni respiratori, e i meccanismi con cui tali virus e batteri combattono il sistema immunitario dell’ospite. “Il mio progetto aiuterà a capire il ruolo di specifici recettori presenti sulle cellule immunitarie responsabili del riconoscimento dei patogeni respiratori come Streptococcus pneumoniae, Influenza e SARSCoV-2, e come la loro interazione influenzerà l’esito della malattia” ha detto Santiago González.
Petr Cejka, direttore del gruppo Meccanismi di ricombinazione è interessato al sistema di riparazione del DNA e in particolare al processo di ricombinazione omologa. “Vogliamo imparare come questi processi operano nelle cellule sane e come difetti a loro carico portano ad anomalie e malattie, come il cancro“, ha detto. Con questo progetto finanziato, egli mira a svelare nuovi meccanismi di riparazione del DNA e a capire piu’ approfonditamente come è regolato il sistema di riparazione del DNA.
L’importo complessivo delle sovvenzioni corrisponde a più di 3 milioni di CHF. Questi finanziamenti sosterranno le attività di laboratorio e garantiranno gli stipendi di 3 postdoc e 5 studenti di dottorato per i prossimi 4 anni.
L’IRB si congratula con Silvia, Santiago e Petr e augura loro molto successo!