24 Ottobre, 2016
ZIKAlliance, il consorzio di ricerca internazionale e interdisciplinare coordinato dall’Institut national de la santé et de la recherche médicale (Inserm, Francia), ha ottenuto oggi un finanziamento di €11,9 milioni dal Programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea per un progetto di ricerca sulla lotta contro l’epidemia del virus Zika (ZIKV) in America latina e nei Caraibi. L’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB, Università della Svizzera italiana) partecipa al progetto assieme ad altri 51 membri di 18 Paesi diversi nei 4 continenti.
Federica Sallusto, direttrice del Centro di Immunologia Medica all’IRB, e Antonio Lanzavecchia, direttore dell’IRB, collaborano al progetto con l’identificazione di biomarcatori associati con l’infezione e le sue complicazioni, studiandone sia l’impatto dell’ immunità pregressa e i potenziali marcatori di autoimmunità.
Nell’ambito della lotta a livello globale contro il ZIKV, che si è manifestato finora in 73 Paesi e regioni nel mondo (Rapporto OMS, 13 ottobre 2016), il progetto ZIKAlliance ha tre obiettivi:
- approfondire la ricerca sull’impatto del ZIKV durante la gravidanza e gli effetti a breve e medio termine sui neonati;
- studiare il comportamento del ZIKV negli esseri umani e nel loro ambiente naturale nel contesto della circolazione di altri arbovirus che hanno colpito le medesime popolazioni, come il Dengue e il Chikungunya. I membri del consorzio che, come l’IRB, conducono ricerca fondamentale cercheranno di caratterizzare il virus e i meccanismi della malattia, e identificheranno i farmaci capaci di tenere sotto controllo l’infezione virale. I ricercatori nell’area delle scienze umane, dal canto loro, si occuperanno di studiare i costi e l’impatto sociale della malattia, così come la caratterizzazione delle credenze e comportamenti nella popolazione brasiliana colpita.
- rafforzare la capacità complessiva e la prontezza per la ricerca in vista delle future minacce pandemiche nelle zone colpite attraverso lo sviluppo di una piattaforma di prontezza, un obiettivo sviluppato in collaborazione con due altri consorzi finanziati dalla Commissione Europea: ZikaPlan e ZikAction.
ZIKAlliance è un progetto di 3 anni finanziato dell’Unione Europea Horizon 2020 Research Innovation Programme, convenzione di sovvenzione n. 734548. Un link al comunicato stampa pubblicato dalla Commissione europea in relazione ai tre progetti è disponibile qui.