12 Settembre, 2018
In occasione del trentennio della Fondazione Dr. Ettore Balli – che dal 1988 assegna contributi a persone indigenti bisognose di cure mediche, borse di studio a medici diplomati per formazioni all’estero, contributi a istituti di interesse pubblico per l’acquisto di attrezzature diagnostiche e terapeutiche, e contributi a medici che operano nel settore della ricerca – da quest’anno è stato ripreso un concorso per l’assegnazione del “Premio Dr. Ettore Balli” a favore di giovani ricercatori nel campo della medicina e della biologia. Il premio è stato assegnato ex equo alla Dott.ssa Greta Guarda, dell’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB, istituto affiliato all’Università della Svizzera italiana) e alla Dott.ssa Camilla Jandus dell’Università di Losanna, durante la cerimonia tenutasi il 10 settembre a Bellinzona.
Le due premiate hanno in comune il campo di ricerca, l’immunologia e l’immunoterapia antitumorale, un campo di ricerca in rapida evoluzione, che ha come obiettivo di definire nuove strategie, che sfruttano il sistema immunitario per cure mirate ed individualizzate nel campo dei tumori, delle malattie infiammatorie e autoimmuni. In questo contesto entrambe le candidate hanno svolto un’attività di elevata originalità e qualità, come testimoniato dai numerosi riconoscimenti, dalla qualità delle pubblicazioni scientifiche e dal sostegno promozionale del Fondo nazionale svizzero della ricerca scientifica (SNSF). Entrambe le premiate hanno il potenziale per una carriera accademica di primo livello.
La Fondazione Dr. Ettore Balli, con sede a Bellinzona, è stata costituita nel 1988 dal medico locarnese Dr. Fernando Balli. A oggi la Fondazione ha versato un totale di circa 7,5 milioni di franchi di contributi e più precisamente: CHF 3’735’000 all’Ente Ospedaliero cantonale (EOC) per l’acquisto di attrezzature diagnostiche e terapeutiche (la prima risonanza magnetica dell’Ospedale San Giovanni di Bellinzona è stata donata dalla Fondazione Balli una ventina di anni fa), CHF 2’633’000 di contributi alla ricerca, CHF 500’000 quale contributo iniziale per la costituzione dell’Istituto di Ricerca in Biomedicina di Bellinzona (IRB) , CHF 290’000 sotto forma di 40 borse di studio a medici diplomati per formazione all’estero, CHF 240’000 per il Premio Dr. Ettore Balli e CHF 60’000 per contributi a pazienti bisognosi di cure nel campo della nefrologia.
Da sinistra a destra: Dott. Greta Guarda, Prof. Claudio Marone (Presidente della Fondazione Balli), Dott. Camilla Jandus |