Gli ultimi anni hanno generato una notevole domanda d’informazione e d’interazione tra Scienza e società. In questo senso, la giornata delle porte aperte organizzata nel nuovo stabile Bios+ di Bellinzona da IRB, IOR e dai Laboratori EOC, ha permesso di favorire il dialogo tra il mondo della Scienza e il pubblico.
Sabato 8 ottobre, l’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB), l’Istituto Oncologico di Ricerca (IOR) e i Laboratori di Ricerca Traslazionale dell’EOC hanno aperto le porte dei propri laboratori per la seconda volta quest’anno. Grande è stata l’affluenza a questa giornata organizzata con il sostegno della Città di Bellinzona e di Banca Stato.
In una giornata all’insegna dell’entusiasmo e della curiosità, sono stati oltre 1’000 i partecipanti. Adolescenti e adulti hanno potuto visitare i laboratori e scoprire il lavoro delle ricercatrici e dei ricercatori. I tanti bambini e ragazzi presenti hanno invece potuto curiosare tra provette, cellule e microscopi. Infine, i ricercatori hanno potuto comprendere la rilevanza della Ricerca svolta sotto i castelli cittadini.
Lo stabile Bios+, inaugurato nel novembre 2021, mira a fare diventare Bellinzona un Centro di Ricerca sulle Scienze della Vita riconosciuto a livello nazionale ed internazionale. Oggi, nello stabile di proprietà della Fondazione IRB, trovano casa tre Istituti – l’IRB, lo IOR, entrambi affiliati all’Università della Svizzera italiana (USI) e i Laboratori di Ricerca Traslazionale dell’EOC – con oltre 250 collaboratori provenienti da più di 37 Paesi.